Arnaldo Di Benedetto, nato a Mals/Malles Venosta (Bolzano), ha studiato presso l’Università Statale di Milano e la Scuola Normale Superiore di Pisa. È professore emerito dell’Università di Torino. Critico letterario, è studioso del Rinascimento, di T. Tasso, Campanella, Alfieri, Manzoni, Leopardi, D’Azeglio, Nievo, Verga, Pirandello, Montale, Solmi e altri autori del Settecento, dell’Ottocento e del Novecento. È direttore responsabile del «Giornale storico della letteratura italiana». Gli sono stati assegnati il premio «Corrado Alvaro» per la critica letteraria (2002), e il premio «Messori Roncaglia e Mari» dell’Accademia Nazionale dei Lincei (2003). Nel 2007 l’Università di Atene gli ha conferito la laurea «h. c.». Presso la Società Editrice Fiorentina ha pubblicato: «Sekundärliteratur. Critici, eruditi, letterati» (2005), «Tra Rinascimento e Barocco. Dal petrarchismo a Torquato Tasso» (2007) e «Con e intorno a Vittorio Alfieri» (2013).