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Ipomedon

(poema del XII secolo)
a cura di Maria Bendinelli Predelli
  • Collana: Studi
  • Anno di pubblicazione: 2021
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Società Editrice Fiorentina
Cartaceo

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  • ISBN: 9788860325921
  • Condizioni di accesso: a pagamento
  • Pagine: 320
  • Prezzo: € 26,00
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  • ISBN: 9788860325945
  • Condizioni di accesso: a pagamento
  • Pagine: 320
  • Prezzo: € 17,28
Nato nell’Inghilterra anglo-normanna, l’«Ipomedon» si colloca alle origini del romanzo cortese in francese. Quasi sconosciuto in Francia, sembra aver lasciato delle tracce nel «Lanzelet» di Ulrich von Zatzikhoven (derivato da un poema anglo-normanno perduto) e nel tardo cantare italiano «Bel Gherardino». Situato esplicitamente nell’antichità, come si vede dai nomi ripresi dal «Roman de Thèbes», la storia del poema s’incentra in realtà sui temi più cari ai romanzi medievali, dall’associazione amore-valore (la fanciulla che promette di sposare soltanto il miglior cavaliere del mondo), all’esaltazione del valore guerriero, all’anonimato dell’eroe, alla fedeltà e alla castità in amore, utilizzando a piene mani motivi comuni della letteratura contemporanea. Il poema risulta estremamente interessante soprattutto per l’abilità di intrattenitore dell’autore, Hue de Rotelande, che intesse nelle sue costruzioni immaginarie uno spirito realistico e burlesco, trasformando in divertimento, fino ai limiti dell’oscenità, i motivi comuni e permettendo così di assaporare il carattere orale di una simile recitazione.

Informazioni bibliografiche

Titolo del libro

Ipomedon

Sottotitolo del libro

(poema del XII secolo)

Autori

a cura di Maria Bendinelli Predelli

Anno di pubblicazione

2021

Anno Copyright

© 2021

Licenza d'uso

Tutti i diritti riservati

Licenza dei metadati

CC BY 4.0

Editore

Società Editrice Fiorentina

ISBN Print

9788860325921

eISBN (pdf)

9788860325945

Collana

Studi

ISSN

2035-4363

Numero in collana

42

Maria Bendinelli Predelli, laureata a Firenze sotto la direzione di Gianfranco Contini, e presto trasferitasi a Montreal (Canada), ha diretto la Section d’études italiennes dell’Université de Montréal e poi il Department of Italian Studies dell’Università McGill. I suoi interessi di ricerca portano soprattutto sulla letteratura cavalleresca italiana del Basso Medioevo nei suoi rapporti con gli antecedenti francesi, come nei volumi «Alle origine del Bel Gherardino» (Firenze, Olschki, 1990), «Cantari e dintorni» (Roma, Euroma, 1999), «“Gismirante” and “Madonna Leonessa” by Antonio Pucci» (British Rencesvals Society, 2013), «La “Struzione della Tavola Ritonda”» (Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2015). Nel 2017 ha pubblicato, sempre per la Società Editrice Fiorentina, l’edizione critica dei «Cantari della “Guerra di Pisa”» di Antonio Pucci. Alla ricerca nel campo della letteratura popolare moderna appartiene invece «Piccone e poesia: la cultura dell’ottava nel poema d’emigrazione di un contadino lucchese» (Lucca, Accademia Lucchese di Scienze, Lettere e Arti, 1997).
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