Catalogo

Valeria Giannantonio

Le autobiografie della Grande guerra

La scrittura del ricordo e della lontananza
  • Collana: Studi
  • Anno di pubblicazione: 2019
  • Lingua: Italiano
  • Editore: Società Editrice Fiorentina
Cartaceo

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  • ISBN: 9788860324993
  • Condizioni di accesso: a pagamento
  • Pagine: 368
  • Prezzo: € 26,00
Digitale

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  • ISBN: 9788860325143
  • Condizioni di accesso: a pagamento
  • Pagine: 368
  • Prezzo: € 17,50
Se la storia è molto spesso insegnamento, stimolo alla riflessione, esempio per la costruzione di un futuro migliore, la prima guerra mondiale, scoppiata a conclusione del Risorgimento italiano, si configurò come lo sbocco di sedimentazioni ideologiche radicatesi negli anni anteriori. Alle sentite e contingenti ragioni patriottiche, comprese tra le istanze liberali del governo giolittiano, le spinte nichiliste, rivoluzionarie, bellicistiche, eroiche degli irredentisti, e l’indole pacifista di certi intellettuali, si unì il disincanto delle masse e di quanti furono chiamati alle armi soprattutto per rimpinguare le linee di frontiera e popolare le orribili trincee. Il libro, attraverso la rilettura della memorialistica di guerra, scritta “a caldo” o dopo il conflitto, per non dimenticare ed esorcizzare il futuro, si concentra sulle testimonianze di autori come Gadda, Fenoglio, Pastorino, Palazzeschi, D’Annunzio, Prezzolini, o meno noti, come Scarpa, Monelli, Frescura, Stanghellini, Scortecci. Più che sulle ragioni contingenti (la questione, cioè, delle terre irredente), si è preferita operare una ricostruzione dall’interno dei sentimenti, degli stati d’animo, delle reazioni psicologiche degli scrittori, estendendo l’esegesi anche ad alcuni testi ispirati al secondo conflitto mondiale, nel quadro di una considerazione vichiana della storia, fatta di “corsi” e “ricorsi”. Entro il comune registro di coordinate interiori, desolanti e rovinose, si è inteso così delineare il profilo identitario dell’uomo del cosiddetto “secolo breve”, che non ha ancora oggi raggiunto una stabilità definitiva in termini di pace e di libertà.

Informazioni bibliografiche

Titolo del libro

Le autobiografie della Grande guerra

Sottotitolo del libro

La scrittura del ricordo e della lontananza

Autori

Valeria Giannantonio

Anno di pubblicazione

2019

Anno Copyright

© 2018

Licenza d'uso

Tutti i diritti riservati

Licenza dei metadati

CC BY 4.0

Editore

Società Editrice Fiorentina

ISBN Print

9788860324993

eISBN (pdf)

9788860325143

Collana

Studi

ISSN

2035-4363

Numero in collana

37

Valeria Giannantonio è docente di Letteratura Italiana e di Critica dantesca presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti. Ha ricoperto anche l’insegnamento di Filologia Italiana. I suoi interessi sono rivolti a Dante, alla letteratura sei-settecentesca, di area soprattutto meridionale, su cui ha pubblicato quattro libri e ne ha in programmazione un quinto, tra i quali rientrano l’edizione critica di P. Schettino, «Opere edite e inedite», e il volume «Oltre Vico». Ha dedicato tre libri a D’Annunzio, con uno dei quali (L’Universo dei sensi) ha vinto nel 2002 il Premio D’Annunzio, e ha scritto tre monografie su «Enrico Panzacchi», «Giulio Salvadori», «Ignazio Silone». Ha curato l’edizione delle «Poesie» del poeta crepuscolare Enzo Marcellusi. Ha fondato, nel 2018, a Chieti, con Antonio Sorella la “Lectura Dantis Theatina”.
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