Il presente volume intende più ampiamente diffondere la conoscenza dei materiali presentati nella Mostra Dal Vate al Saltimbanco. L’avventura della poesia a Firenze tra belle époque e avanguardie storiche, promossa dal Centro di Studi «Aldo Palazzeschi» e allestita a Firenze, presso l’Archivio di Stato, dal 16 settembre al 16 ottobre 2008. Quest’indagine sulla civiltà letteraria fiorentina, a cavallo tra Ottocento e Novecento, si presenta come capitolo di storia letteraria, nonché, al tempo stesso, come ricerca di geografia e topografia culturale, di biografia ambientale, intesa a chiarire la vivacissima compresenza, nello stesso perimetro cittadino, di multiformi e antitetiche tensioni intellettuali.
Tendenze e metodi critici che si sono affermati con successo in un passato non lontano (formalismo, strutturalismo, semiologia/semiotica, narratologia, decostruzionismo…), hanno alzato una barriera spesso invalicabile tra lo studio del testo e lo studio della biografia autoriale, distogliendo drasticamente dall’approfondimento delle vicende vissute. Nelle pagine che seguono, viceversa, non solo si sostiene la necessità di conoscere la quotidianità anche feriale degli scrittori esaminati, ma si sottolinea con decisione l’interesse non minore che riveste la conoscenza del tessuto civile e ambientale da loro praticato, della filigrana toponomastica, abitativa, bibliografica nella quale i singoli autori hanno agito e operato. Se sottratta all’opacità pulviscolare della cronaca, l’esperienza biografica può essere assunta utilmente in chiave interpretativa. Si tratta di restituire all’arte la sua effettiva, diffusa, integrale storicità, non in senso meramente grammaticale, linguistico, formale.
Allegato al libro si trova un dvd dal titolo "Dal Vate al Saltimbanco. La poesia a Firenze tra Ottocento e Novecento", affidato alla responsabilità del regista statunitense Joseph Tamagni.