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Ernestina Pellegrini

Fès e Firenze. Città delle donne

Un contributo e una riflessione comune sulla questione di genere tra Italia e Marocco
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  • Pagine: 308
Questo volume intende offrire una testimonianza dell’importante ruolo della cooperazione decentrata a sostegno della governance e dello sviluppo locale
attraverso un partenariato con gli attori di sviluppo locale, il tessuto associativo, le Università e le Agenzie delle Nazioni Unite che insieme hanno realizzato il progetto La représentation culturelle et artistique de la femme dans la zone Euro-Meditérranéenne, Région Fès-Boulemane.
Questo partenariato ha avuto come attori principali l’Università degli Studi di Firenze, l’Università di Fès, l’Espace Création pour le cinéma et le théâtre
di Fès, la Compagnia teatrale Krypton, l’Associazione Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi”, la Provincia di
Firenze, la Cooperazione Italiana e UNOPS ART Toscana nell’ambito del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) Marocco attraverso
il Programma ART GOLD.
In questo contesto si sono realizzate attività di ricerca culturale e di espressione artistica che hanno non solo favorito la creazione di relazioni e collaborazioni tra donne delle due realtà, ma anche messo in rilievo l’importanza della cultura come elemento necessario per lo sviluppo umano.

Edizione fuori commercio realizzata per Unops

Informazioni bibliografiche

Titolo del libro

Fès e Firenze. Città delle donne

Sottotitolo del libro

Un contributo e una riflessione comune sulla questione di genere tra Italia e Marocco

Autori

Ernestina Pellegrini

Opera sottoposta a peer review

Anno di pubblicazione

2010

Anno Copyright

© 2010

Licenza d'uso

Tutti i diritti riservati

Licenza dei metadati

CC BY 4.0

Editore

Società Editrice Fiorentina

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Collana

Il "genio femminile". Ritratti-istantanee

ISSN

2036-3508

Numero in collana

Q2

Ernestina Pellegrini: Insegna Letterature comparate all’Università
di Firenze. È presidente dell’“Archivio
per la memoria e la scrittura delle donne. Alessandra Contini Bonacossi”. Fra i suoi ultimi libri: «Necropoli immaginarie.
Le rappresentazioni della morte in Balzac, Zola, Dickens, Dostoevskij e Tolstoj» (1996); «La riserva ebraica. Il mondo fantastico
di Arturo Loria» (1999); «Meneghello» (2002); «Epica sull’acqua. L’opera letteraria di Claudio Magris» (2003); «Le spietate. Eros e violenza nella letteratura femminile» (2004);
«Altri inchiostri. Ritratti e istantanee
di scrittrici» (2005); «Scritture femminili
in Toscana» (2006).
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