Catalogo

Liliana Ugolini

Sororità

Ritratti dal diario del 2009
Cartaceo

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  • ISBN: 9788860322968
  • Condizioni di accesso: a pagamento
  • Pagine: 112
  • Prezzo: € 14,00
Digitale

Acquista

  • ISBN: 9788860323019
  • Condizioni di accesso: a pagamento
  • Pagine: 112
  • Prezzo: € 9,00
Autobiografia plurale, cronaca familiare, stralci di diario, bilancio esistenziale, indagine lucida e spietata di una relazione fra tre fratelli (Gilberto, Giovanna e Liliana) che diventa alla fine sfida e dialogo fra due sorelle simbiotiche e diversissime, ambedue artiste, all’interno di una storia genealogica che mette in scena il conflitto e la continuità delle generazioni. 
Con Sororità, Liliana Ugolini ha voluto forse dare vita a un potente e bruciante teatro della memoria, in cui la vita e la morte, l’infanzia e la vecchiaia, l’amore e la affermazione della propria irriducibile individualità entrano in un affascinante cortocircuito che vuole rappresentare e “rapprendere”, da un punto archimedico dolorosamente esterno e distaccato, l’incanto e il disincanto dell’esistenza. (dalla Postfazione di Ernestina Pellegrini)

Informazioni bibliografiche

Titolo del libro

Sororità

Sottotitolo del libro

Ritratti dal diario del 2009

Autori

Liliana Ugolini

Opera sottoposta a peer review

Anno di pubblicazione

2014

Anno Copyright

© 2014

Licenza d'uso

Tutti i diritti riservati

Licenza dei metadati

CC BY 4.0

Editore

Società Editrice Fiorentina

ISBN Print

9788860322968

eISBN (pdf)

9788860323019

Collana

Il "genio femminile". Ritratti-istantanee

ISSN

2036-3508

Numero in collana

M5

Liliana Ugolini è nata a Firenze nel 1934, dove abita. Ha pubblicato libri di poesia, di prosa e di teatro. Da questi sono stati prodotti spettacoli teatrali e opere sinfoniche. Ha curato per sedici anni per “Pianeta Poesia”, la poesia performativa e la scrittura in scena. Collabora con l’Associazione Multimedia 91 all’Archivio Voce dei Poeti e fa parte del gruppo performativo “Cerimonie Crudeli”. Ha partecipato a performances e mail art.
Tutta la sua produzione è depositata in un fondo lasciato presso l’Archivio di Stato di Firenze per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi”.
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