Catalogo

Alberico Crafa

Giuseppe Turrini

Kālidāsa, il Risorgimento e la polemica anticattolica tra Otto e Novecento
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  • ISBN: 9788860325723
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  • ISBN: 9788860325785
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La figura di Giuseppe Turrini (1826-1899), medico, letterato, patriota e indologo è rimasta a lungo dimenticata nel panorama – ancora troppo trascurato – della storia degli studi indologici in Italia.
Il primo capitolo ripercorre il suo trascorso biografico, professore di filologia indoeuropea presso l’Università di Bologna dal 1860 fino alla morte, e della sua formazione nel campo degli studi indologici e filologici a partire dalle uniche fonti a disposizione: la corrispondenza inedita fra Silvestro Centofanti (1794-1880) – accademico, politico e tutore del Nostro – e la sorella, Margherita Turrini, nel periodo trascorso dal giovane trentino tra Pisa e Firenze.
L’opera dello studioso aviense è ora conservata nel Fondo omonimo presso la Biblioteca Comunale di Trento, a cui per sua volontà testamentaria fu donata, insieme alla ricca biblioteca personale. Nel secondo capitolo si è provveduto quindi ad offrire una panoramica dei contenuti del Fondo Turrini a partire da alcune considerazioni sul ruolo dell’istituto deputato alla conservazione delle memorie intellettuali dell’indologo, la Biblioteca Comunale di Trento, luogo in cui la comunità locale rivendicò la propria italianità attraverso il recupero e la conservazione delle memorie del passato o attraverso la testimonianza dei suoi più illustri cittadini che avevano lottato per l’unificazione del Paese e che continuavano a lottare per la propria terra d’origine.
Oltre che nei volgarizzamenti di passi tratti dalle scritture sacre, l’opera intellettuale del Turrini si fa carico infatti di finalità etico-morali di cui si conserva testimonianza anche tra i sui lavori di ambito indologico mai dati alle stampe. Nel terzo capitolo abbiamo scelto quindi di soffermarci sulle traduzioni in parte inedite di estratti antologici tratti da tre opere della letteratura d’arte indiana («kāvya») del celebre poeta e drammaturgo dell’India classica Kālidāsa (IV-V d.C.): «Raghuvaṃśa», «Meghadūta» e «Ṛtusaṃhāra».
Il quarto capitolo, infine, prende le mosse dal carteggio in entrata tra il Turrini e il gesuita Cesare Antonio De Cara, redattore de «La Civiltà Cattolica» e che in Italia si rese protagonista dello sforzo apologetico portato avanti dalla Chiesa nei confronti delle nuove risultanze a cui era pervenuta l’intellighenzia liberale del Paese.

Informazioni bibliografiche

Titolo del libro

Giuseppe Turrini

Sottotitolo del libro

Kālidāsa, il Risorgimento e la polemica anticattolica tra Otto e Novecento

Autori

Alberico Crafa

Opera sottoposta a peer review

Anno di pubblicazione

2020

Anno Copyright

© 2020

Licenza d'uso

Tutti i diritti riservati

Licenza dei metadati

CC BY 4.0

Editore

Società Editrice Fiorentina

ISBN Print

9788860325723

eISBN (pdf)

9788860325785

Collana

Alti Studi di Storia intellettuale e delle Religioni

ISSN

2036-3729

Alberico Crafa: è dottorando presso il Dipartimento di Istituto Italiano di Studi Orientali. Dopo la laurea triennale in Lingue Orientali (Sanscrito, Hindi, Persiano) presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, ha conseguito una laurea magistrale in Studi Religiosi presso l'Università di Padova. Tra i progetti di ricerca rientrano la traduzione interculturale, l'identità religiosa e lo scambio tra il bacino del Mediterraneo e l'Asia Centrale e Meridionale.
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